Victoria

Fort Vicoria

Il capitano James Cook durante la sua spedizione lungo le coste nordamericane del Pacifico, nel 1778 rivendicò la corona britannica il territorio per ove nel secolo successivo venne fondata la città di Vancouver come venne battezzata dal nome dal navigatore George Vancouver che esplorò l’omonima isola rimasta territorio di popolazioni native del Nord ovest qui note come di Salish della costa, in gran parte con le tribù dei Lekwungen chiamati anche Songhees. La potente Hudson’s Bay Company, nota come Hbc o The Bay, per assicurarsi il monopolio nel commercio di pellicce nei territori dell’ovest nel 1810 aprì il suo distretto di Columbia lungo l’omonimo fiume e poco a sud in Oregon settentrionale fondò il centro di Fort_Vancouver nel 1824, che ha lasciato i suoi resti nel l’omonimo National Historic Site di Fort_Vancouver, divenuto poi uno dei centri ove giungeva il lungo percorso per i coloni nordamericani dell’Oregon trail. Per alcuni decenni dalla fine del XVIII secolo quel territorio fu conteso nella lunga la disputa di confine dell’Oregon fino alla sua annessione al al territorio statunitense nel 1846, per mantenere i suoi commerci nella regione l’Hudson’s Bay all’estremità meridionale dell’isola di Vancouver nel 1843 fondò un altro centro come Fort Albert ribattezzato poi Fort Victoria in onore della regina. Quando poco dopo il governo britannico canadese istituì la colonia dell’isola Vancouver nel 1849, all’Hudson’s Bay vennero concessi i diritti sull’isola a condizione di estendere il centro di Fort Victoria per farne un città come capitale della British Columbia conservando il nome di Victoria e dalla madrepatria come primo governatore britannico coloniale venne inviato Richard Blanshard

Victoria City

Con la scoperta dei ricchi giacimenti auriferi californiani si erano aperte le vie della corsa all’oro in California invadendo il territorio di cercatori, coloni ed avventurieri, molti giungevano per mare nel porto di San Francisco che dall’epoca divenne il più trafficato della costa nordamericana sul Pacifico. Nel 1857 vennero scoperti altri giacimenti in Canada lungo il fiume Thompson nei pressi dell’omonimo canyon dando inizio al Gold Rush del Fraser Canyon, come è nota la corsa all’oro canadese che attirò cercatori e coloni nella regione e anche qui molti giungevano per mare nel porto di Victoria divenuto poi anch’esso tra i più frequentati della costa favorendo l’estensione della città nella seconda metà del XIX secolo, mentre il porto acquisì la poco nobile fama di uno dei più grandi importatori di oppio nordamericani dalla Cina fino al divieto del commercio nel 1908. Alla fine del XX secolo la città e il territorio di Victoria fiorì con le grandi miniere di carbone del Nanaimo attirando immigrati, in gran parte del facoltoso imprenditore di origini scozzesi Robert_Dunsmuir che, oltre ad aprire varie attività commerciali ed industriali, nel 1886 fu il fondatore della linea ferroviaria Southern of Vancouver Island o Svi Railway. All’epoca la città si estese con nuovi quartieri e il centro si arricchì di vari edifici, Il parco con i grandi giardini di Butchart nel 1904 e sulla Government Street venne aperto il sontuoso albergo Empress in stile chateauesque nel 1908 che, assieme ad altre vie e palazzi, fece di Victoria la più elegante città della regione. A sud ovest sorse la cittadina di Colwood con i suoi quartieri dalle sontuose residenze ove emerge la vasta tenuta con Il castello di Hatley immerso nel suo parco con gli edifici più in basso che ospitano la Royal University di Roads, divenuto National Historic Site come il non distante faro di Fisgard sull’omonima isola che dal 1860 indica la via alle navi per entrare nel porto della baia di Esquimalt aperto nel 1840 e più tardi protetto dalle fortificazioni costiere, anch’esse dichiarate il National Historic Site di Fort_Rodd. Tra le due guerre mondiali la città continuò ad espandersi mantenendo in parte il suo stile come centro nel District della Regional Capital, dalle varie altre comunità e cittadine nel suo territorio sempre più collegate sorse la Great Victoria o Greater Victoria Region estesa verso est per Oak Bay e l’adiacente cittadina costiera di Esquimalt, oltre le limitrofe comunità di Colwood, Metchosin, Langford e Highlands del West Shore e quelle più distanti nel territorio settentrionale sulla penisola di Saanich.

Downtown

La città di Victoria come la si trova ha il suo vecchio centro con i quartieri storici che stendono nella Downtown con gli edifici vittoriani che ospitano teatri, alberghi e locali molto frequentati verso la vecchia piazza di Bastion con altri palazzi storici e da una scalinata su Wharf Street si ha la vista sul porto della Victoria Inner Harbour ove affaccia la Belleville Street con gli ottocenteschi edifici in stile neobarocco che ospitano il Parliament della British Columbia. Continuando sulla Government Street si trovano altri palazzi dell’epoca dominati dal grande albergo Empress inaugurato nel 1908 dal ridondante stile chateauesque,  poco distante gli edifici che ospitano il vasto Royal Museum della British Columbia fondato nel 1886 dalle tre grandi gallerie sulla storia dei popoli a, cultura dei nativi e storia naturale, adiacente al parco del Cultural Precinct Museum con siti e monumenti storici, oltre il parco Thunderbird dedicato ai nativi con vari totem delle diverse tribù che popolavano la regione. Poco oltre Bastion Square si apre la più recente piazza Centennial dedicata al centenario della Confederazione canadese sull’adiacente Douglas Street affaccia l’edificio della City Hall con il municipio aperto nel 1890. Verso nord ovest si trova la vecchia piazza del mercato con negozi e locali ove si tengono eventi e concerti e poco oltre si apre il quartiere di Chinatown, tra Government Street e Store Street il pittoresco e stretto vicolo di Fan Tan un tempo quartiere delle fumerie d’oppio e il gioco d’azzardo della comunità cinese con i tradizionali edifici che ospitano negozi e locali in stile. Sul lungomare tra boschi e lagune era antico territorio dei nativi Kwakiuti,  come vennero ribattezzati i Kwakwaka’wakw, ove si stende il popolare parco di Beacon Hill che protegge l’ambiente della foresta popolata da animali e dove in memoria della cultura dei nativi venne eretto l’alto totem scolpito poco distante dal Cameron Bandshell ov si tengono eventi e concerti estivi.

James Bay e Rockland

Dal centro per Belleville Street verso il porto si apre il più vecchio quartiere residenziale di James_Bay fondato nel 1859 che conserva edifici vittoriani dell’epoca come quello che si stende più a sud di Fairfield attraversato dalla Fairfield Road con vecchi palazzi e il parco con il cimitero di Ross Bay inaugurato nel 1873 ove dall’epoca sono sepolti vari protagonisti della storia di Victoria. Nei pressi inizia il quartiere di Fernwood fondato nel 1890 che conserva anch’esso edifici dell’epoca come il Teatro Belfry e la Victoria High School fondata 1876, come Il più antico liceo canadese che qui tutti chiamano High Vic,  continuando a sud est dal centro ed adiacente a Fairfield l’altro storico quartiere residenziale di Rockland dalle lussuose residenze vittoriane dell’epoca. Tra tutte il Castle Cary aperto nel 1860 poi ampliato nel grande palazzo del Government e nel 1890 il facoltoso imprenditore capostipite della famiglia Dunsmuir, tra i protagonisti dell’espansione della città,  ispirato alle antiche dimore scozzesi fece edificare il suo castello di Craigdarroch All’inizio di Rockland Avenue, che attraversa parte del quartiere con i suoi vecchi edifici, si erge l’anglicana cattedrale di Christ Church in stile neogotico aperta fondata nel 1856 e poi ampliata nei decenni successivi con sontuosi interni fino alla più recente ristrutturazione, continuando su Moss Street il palazzo che ospita l’Art Gallery di Greater di Victoria. Tra Government Street e Fort Street si trova il sito storico ove l’Hudson’s Bay Company nota come Hbc o The Bay, nel 1843 fondò il suo centro per il commercio di pellicce di Fort Victoria e da Bastion Square ad ovest si stende il quartiere West di Greater Victoria adagiato sulla Victoria Harbour, esteso tra la fine del XIX secolo e l’inizio del successivo.

Esquimalt

Da i quartieri ovest della città Il territorio sud occidentale della Great Victoria si allunga sulla costa per la limitrofa cittadina di Oak Bay fondata nel 1906 e, continuando poco distante sullo stretto Juan_de_Fuca nell’omonima baia, inizia il percorso storico delle Royal Roads aperte nel 1790 da navigatori spagnoli sulla Rada de Valdes y Bazan per la periferica cittadina di Esquimalt dalla lunga storia. A sud ovest il faro di Carmanah dal 1891 indica la via all’ingresso dello stretto Juan de Fuca e da qui si può prendere il percorso meridionale sul trail di West Coast noto anche come Lifesaving Trail Dominion, con sentieri spesso impegnativi tra boschi e paludi popolati da varie specie di uccelli, lupi, orsi neri e puma, in parte affacciati su lunghe spiagge e scogliere dalle insenature popolate da foche e leoni marini, mentre poco al largo nuotano balene grigie ed orche. Proseguendo per altri boschi attraversati da torrenti che precipitano in cascate lungo le scogliere del magnifico litorale, salendo sui rilievi si avvista la spettacolare penisola di Olympic che emerge all’orizzonte oltre l’l’estremità meridionale dell’isola di Vancouver,  collegata al territorio statunitense del Washington settentrionale attraverso lo stretto di Admiralty e poco ad est tra fiordi ed estuari di fiumi si apre la profonda insenatura del Puget Sound. Dal West Coast Trail si può continuare prendendo parte dell’altro suggestive percorso sul trail Marine del Juan de Fuca lungo la costa dello stretto e attraverso l’omonimo Provincial Park di Juan_de_Fuca con il medesimo affascinante ambiente tra la foresta del litorale popolata da animali e la lunga China Beach fino alla cittadina di Port_Renfrew adagiata sulla costa della British Columbia sud occidentale.

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Downtown Victoria

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